Istituto d’Istruzione Superiore “Galileo Galilei”
23 Aprile 2015
La scuola si presenta:
Il Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei” è nato come sede staccata del Liceo Scientifico Statale “Messedaglia” e, nel 1969, è diventato il secondo Liceo Scientifico della città, con quattro sezioni.
Negli anni successivi, la crescita della popolazione scolastica ha reso necessario l’ampliamento dell’edificio, con la costruzione di una nuova ala e l’apertura di una strada d’accesso laterale per rendere più sicuri l’ingresso e l’uscita degli alunni.
A partire dal 1987 si è reso necessario l’utilizzo di una sede staccata che, dal 1992 sino al 1999, è stata ubicata in via Carlo Alberto, nella sede della ex scuola media omonima; dopo due anni di transizione in cui alcune classi del liceo sono state ospitate nei locali della scuola elementare “Busti” e delle scuole medie “Mazza”, dall’anno scolastico 2002-2003, terminati i lavori di ristrutturazione, la succursale del liceo Galilei è nuovamente nell’edificio di Via Carlo Alberto.
Dall’anno scolastico 2010-2011, a seguito dell’introduzione del riordinamento ministeriale dei cicli scolastici, il Galilei ha attivato gli indirizzi dei licei di ordinamento, delle scienze applicate e linguistico e, a partire dal 2014-2015, primo nella regione Veneto, l’indirizzo sportivo.
Nella società attuale in cui i saperi sono in rapida evoluzione e ridefiniscono continuamente ambiti, linguaggi, prospettive e relazioni, la scuola si trova ad affrontare una sfida impegnativa e stimolante.
Non possiamo ignorare infatti che processi così incalzanti – e per alcuni aspetti imprevedibili – impongono alla scuola in generale, in particolare al Liceo Scientifico, una valenza formativa che deve essere frutto di un’attenta riflessione.
Certamente i contenuti della scienza e della tecnologia sono oggi una componente importante di qualsiasi professionalità. E’ del resto irrinunciabile che, attraverso lo studio delle diverse discipline, i giovani escano dal Liceo avendo acquisito adeguate competenze trasversali che li conducano a comprendere la realtà nella totalità dei suoi fattori.
In questo modo potranno sia acquisire la consapevolezza dei processi in atto e delle loro implicazioni anche etiche, sia imparare ad operare delle scelte responsabili; la scelta sarà tanto più libera quanto più estesa, approfondita e integrata sarà la conoscenza.
C’è un’altra sfida che oggi dobbiamo e vogliamo affrontare: viaggi e migrazioni impongono alle persone – e ai giovani in particolare – di mettere a confronto esperienze e culture. Per cogliere pienamente le occasioni che si presentano è importante possedere i mezzi per capire i mutamenti e formarsi una mentalità aperta e duttile; è altrettanto importante – a nostro avviso – acquisire la piena consapevolezza della nostra identità culturale che solo la memoria storica ci può garantire perché crea le premesse per un confronto aperto, civile, maturo.
La conoscenza del passato e la valorizzazione del nostro patrimonio culturale in tutte le sue articolazioni rappresenta perciò, anche nella prospettiva di un confronto con altre culture, un obiettivo irrinunciabile per la formazione di ognuno.
Non vogliamo poi dimenticare che chi entra nella nostra scuola oggi è un adolescente con i suoi sogni, i suoi desideri, la sua creatività, la sua esuberanza. Ci piacerebbe che nel nostro Istituto si sentisse compreso, motivato, stimolato, trovasse spazi e occasioni per esprimere le proprie potenzialità, che gli anni passati al Galilei fossero, insomma, anni significativi e da ricordare con piacere.