Studio Cosa, Divento Chi: Orientarsi per formarsi
“Studio cosa divento chi” è il capovolgimento del paradigma che prevedeva la scelta dell’università ignorando la professione collegata. L’obiettivo del percorso è quello di fornire un quadro dettagliato delle professioni e degli sbocchi occupazionali delle diverse aree di studio. La scelta universitaria viene dunque ben dopo aver afferrato quello che è il lavoro che vogliamo fare per davvero. Non diremo più mi iscrivo a giurisprudenza, bensì voglio fare l’avvocato o il giurista d’impresa. Solo dopo aver compreso le peculiarità della professione ambita, si può scegliere il corso di laurea in maniera critica e consapevole. Il modulo si dipana in seminari strutturati in relazione alle professioni e alle aree di studio corrispondenti.
Orientarsi per formarsi è uno dei criteri base della nostra équipe di lavoro.
Ricerche ISTAT, sondaggi e questionari rivolti al mondo giovanile evidenziano tre fattori base: forte disorientamento, influenza della famiglia nella scelta del percorso universitario, scarsa cultura dell’orientamento.
La popolazione italiana, compresa tra i 18 e i 30 anni, evidenzia una domanda rimasta inevasa, di una solida rete di informazione relativa all’orientamento formativo e professionale. I giovani si trovano ad affrontare il mondo “post-diploma” in ogni sua declinazione, università, lavoro, corsi professionali, in modo inconsapevole e spesso casuale.
La percezione della realtà esterna, la sensibilità e capacità nel coglierne in tempo reale trasformazioni e tendenze rappresenta una sfida generazionale.
Quando si opera una scelta post-diploma, la maggior parte degli studenti non conosce la realtà del mondo lavorativo.
Non sa quindi quali siano i settori maggiormente disposti ad assorbire risorse umane, né quali sono i profili più richiesti dalle imprese.
Dati come quelli presentati annualmente dal Rapporto Excelsior Unioncamere, ad esempio, potrebbero chiarire la situazione di un mondo per lo più sconosciuto alla fine della scuola.
Italia Orienta intende presentare ai giovani, in procinto di una scelta post-diploma o di un ri-orientamento scolastico, la formula “Studio cosa-divento chi”.
Focalizzare la professione, a cui aspiriamo, deve costituire il percorso fondante della scelta.
Troppo spesso, i giovani orientano le loro scelte su interessi diffusi, senza individuare la figura professionale che vorrebbero diventare. Ci sono casi in cui affermate serie televisive, entrano in modo talmente invasivo nell’immaginario dell’adolescente da spingerlo a calarsi in una realtà auspicata che non sempre coincide con le proprie aspirazioni e attitudini.
Un’elaborazione sulle professioni, divise per aree tematiche, con la descrizione del percorso formativo da intraprendere, conoscenze, competenze richieste, rappresenta il cuore orientante di “Studio cosa-divento chi”.
Non è sufficiente avere conoscenze tecniche e culturali, ma competenze trasversali quali disponibilità a viaggiare, resistenza fisica, psicologica, abilità a trattare le persone, capacità di lavorare in gruppo, spirito di sacrificio, impegno nello studio, sono tutti elementi da considerare nel momento della scelta.
A titolo di esempio vi elenchiamo solo alcune delle professioni collegate al percorso di
 AGRARIA |
Agricoltore
Allevatore
Botanico
Dottore forestale
Operatore agrituristico
Responsabile dei servizi ristorazione
Tecnico di coltivazioni biologiche
Tecnico per la difesa dell’ambiente
Tecnologo alimentare
Agronomo
Shift controller
Agronomo sociale
Viticoltore
Enogastronomo
