Nuovi ITS crescono

La ricerca del lavoro oggi presenta sempre più spesso un duplice risvolto: da un lato sono molti i giovani che cercano un’occupazione senza esito positivo, dall’altro le aziende faticano a trovare la persona giusta da assumere.

In particolare, ad essere “difficili da reperire” risultano i “super-tecnici”, ossia il lavoratore specializzato già formato al lavoro, pronto ad affrontarne gli aspetti pratico-operativi.

Per andare incontro alla questione e correggere questo gap tra competenze offerte e richieste sul mercato del lavoro, sono nati gli Its, Istituti tecnici superiori, ai quali si può accedere dopo il diploma e i cui percorsi di studio hanno durata di due anni.

Un modello di formazione che si sviluppa grazie al sostegno del ministero dell’istruzione, che a partire da dicembre 2012 ha siglato un patto Stato-Regioni creando un fondo specifico di 14 milioni di euro annui per incentivarne lo sviluppo, al quale è possibile accedere a seguito di valutazione dei corsi da specifica commissione del Miur.

È stato dunque, riconfermato, a dicembre 2012, l’accordo tra Stato e Regioni per la costituzione di nuovi ITS, mediante decreto interministeriale,  individuando le sette aree industriali strategiche per il 2013: agroalimentare, artigianato, meccanica, cultura, turismo, logistica e servizi alla persona.

Ogni regione in accordo con le università, le imprese e le scuole del territorio, ha la possibilità di istituire un Its per ciascun settore strategico e di creare Poli tecnici professionali, ossia reti di istituti superiori e aziende.

L’avvio in prima applicazione dei percorsi IFTS, definiti dallo schema di decreto, è previsto per l’anno formativo 2013/2014

Il decreto ministeriale prevede cinque filiere produttive e venti specializzazioni nazionali.

Manifattura e Artigianato

Tecniche per la realizzazione artigianale di prodotti del made in Italy

Meccanica Impianti e Costruzione

  •  Tecniche di disegno e progettazione industriale
  • Tecniche di industrializzazione del prodotto e del processo
  • Tecniche per la programmazione della produzione e la logistica
  •  Tecniche di installazione e manutenzione di impianti civili e industriali
  •  Tecniche dei sistemi di sicurezza ambientali e qualità dei processi industriali
  •  Tecniche di monitoraggio e gestione del territorio e dell’ambiente
  • Tecniche di manutenzione, riparazione e collaudo degli apparecchi dispositivi diagnostici
  • Tecniche di organizzazione e gestione del cantiere edile
  • Tecniche innovative per l’edilizia

 Cultura, Informazione e Tecnologie informatiche

  • Tecniche per la sicurezza delle reti e dei sistemi
  • Tecniche per la progettazione e lo sviluppo di applicazioni informatiche
  • Tecniche per l’integrazione dei sistemi e di apparati TLC
  •  Tecniche per la progettazione e gestione di database
  • Tecniche di informatica medica
  • Tecniche di produzione multimediale
  •  Tecniche di allestimento scenico

Servizi commerciali

Tecniche per l’amministrazione economico-finanziaria

Turismo e Sport

  • Tecniche di progettazione e realizzazione di processi artigianali e di trasformazione agroalimentare con produzioni tipiche del territorio e della tradizione enogastronomica
  • Tecniche per la promozione di prodotti e servizi turistici con attenzione alle risorse, opportunità ed eventi del territorio

A conclusione dell’anno formativo 2013/2014 è previsto un monitoraggio e una valutazione dei percorsi IFTS attivati ai fini della loro definitiva messa a regime