Arte sulle rive del Danubio

Il Transart Institute è promotore del programma d’arte (MFA program) in collaborazione con la Danube University di Krems, (Austria), specializzata nell’apprendimento continuo, riconosciuto dal Ministero federale austriaco per l’Istruzione.

La storia: Il Transart Institute è stato fondato nel 2004 da due artisti. Il nuovo programma MFA è stato accreditato dal Ministero austriaco dell’istruzione e della cultura attraverso la Donau University Krems,  in Austria. Il primo soggiorno estivo si è tenuto nel 2005 con un organismo internazionale di 25 studenti e otto docenti. L’attuale programma di MFA di pratica creativa è convalidato attraverso la Scuola di Arte e Media presso l’Università di Plymouth, nel Regno Unito.

Gli Obiettivi: In questo programma uni-disciplinare, gli studenti sono liberi di proseguire i lavori in ogni genere artistico-culturale e di creare il proprio corso di studi, lavorando in modo indipendente e con il supporto di docenti e consulenti di ricerca. Brevi periodi di soggiorno intensivo permettono agli studenti una continuare con il lavoro professionale e mantenere una vita personale equilibrata durante la partecipazione al programma.

Lo Scopo: Il programma è destinato ad incrementare le relazioni tra arti applicate e belle arti, media tradizionali e nuovi media, artisti e studiosi. Il programma mira a creare uno spazio per gli studenti di tutte le discipline che interagiscono con una vasta gamma di artisti, scienziati, teorici, professionisti dei media e visionari. Il programma è stato progettato per: arricchire la prassi degli studenti, promuovere il cambiamento e facilitare il collegamento tra il gruppo e il lavoro personale, fornire i mezzi per contestualizzare il lavoro nel resto del mondo, e sviluppare strategie di interazione con il pubblico.

Il Master è caratterizzato da una particolare combinazione di learning blended (articolazione della didattica sia on line che in aula) che lo rende unico nel suo genere. Apprendimento inteso come evoluzione, innovazione, dunque trasformazione del sapere.

Gli studenti, in genere professionisti, hanno la possibilità di creare un percorso formativo personalizzato lavorando su un personale progetto di ricerca con il supporto del corpo insegnanti (tutti artisti) e dì mentori scelti. Lo studio indipendente, detto “off site” perché non si sviluppa in loco è integrato da tre summer residencies (soggiorni estivi), attività didattica in presenza, arricchita di conferenze, lezioni, seminari, performances, mostre e workshop, sorta di cenacoli post moderni e due soggiorni invernali a New York e in Europa.

L’approccio “low- residency” offre agli studenti l’opportunità di un’intensa esperienza accademica, al di fuori di un tradizionale ambiente formativo. Collaborativo ed individuale al tempo stesso.

Gli studenti che completano i quattro semestri e i soggiorni “on site” hanno accesso al diploma di laurea. Il programma estivo si tiene all’ OK Center for Contemporary Art (laboratorio sperimentale di arti “esplorative che usufruisce di finanziamenti statali) diLinz dal 13 luglio al primo agosto.

Nello studio off site gli studenti possono servirsi del progetto MUSE (comunità di biblioteche virtuali) per le ricerche e dello spazio virtuale Moodle per l’interazione con i mentori, valutazioni ed esami, oltre che dei “tradizionali” mezzi di comunicazione digitale, quali email e linea telefonica Skype.

Il corso è sia fonte di apprendimento collaborativo in un’ottica di costruzione di, sfida artistica e sociale per il futuro. Attenzione particolare agli allievi dell’Ex Europa Orientale, ai futuri membri dell’UE e ai paesi in via di sviluppo nell’erogazione borse di studio (metà dell’intera retta) che vengono distribuite.

Oltre al Master in MFA new media, l’istituto offre corsi per artisti che non sono alla ricerca di un titolo di studi, ma rinvigorire le proprie competenze e abilità, diventando parte di una trans-comunità artistica internazionale.

Le Guest lecturers, aperte al pubblico, comprendono tra l’altro l’intervento dell’artista e teorica d’arte Gulsen Bal (tecno-fine-art: sistema aperto che abbraccia l’arte concettuale, il disegno, la software art, la pittura pixel, installazioni, net art, scultura, attivismo digitale. Ibrido artistico.): in cui esplora la diversità nel concetto di differenza e identità, minoranza, esilio e fenomeni di confine della cultura geografica.