Istituto d’Istruzione Superiore “Da Vinci”
5 Dicembre 2014
Il Dirigente scolastico
Prof.ssa Giuseppina Princi
Il Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” garantisce un rapporto equilibrato tra la sostanziale validità dell’impianto didattico tradizionale e la graduale apertura a quella innovazione dei saperi, delle metodologie, degli strumenti, che gli consentono di rispondere alle istanze di un mondo reale in continua e rapida trasformazione. Ciò gli ha consentito nel tempo di realizzare una pratica formativa che colloca questa scuola al vertice delle scuola italiana, come dimostrano i numerosi successi nazionali e internazionali nelle competizioni di carattere scientifico e umanistico conquistati dagli studenti del Liceo. Il numero degli studenti eccellenti, definiti tali perche vincitori di Olimpiadi e/o competizioni nazionali e internazionali riconosciuti dal Ministero della Pubblica Istruzione, forniti al Paese da questa scuola non e paragonabile a nessun’altra scuola italiana.
Le discipline curriculari
Il Liceo “Leonardo da Vinci” assegna alle diverse discipline presenti nel curricolo un ruolo formativo quanto più possibile bilanciato, evitando la prevalenza dell’una a danno delle altre, volendo con ciò coniugare l’aspetto squisitamente umanistico con quello scientifico, più propriamente pertinente.
Nell’insegnamento sono privilegiati i procedimenti razionali ed i metodi scientifici e conseguentemente, negli allievi, la promozione di abilita critiche, di tensioni alla ricerca e al perseguimento di abilita operative, raffinate attraverso le molteplici attività di laboratorio
Questo Liceo, in coerenza con i vigenti disposti normativi, con le indicazioni ministeriali circa il PECUP relativo al Liceo scientifico e con gli obiettivi indicati da Lisbona per l’Europa del 2020,
– in adesione al principio della continuità dell’Offerta Formativa e alle deliberazioni del Consiglio d’Istituto
– in sintonia con le proposte per il corrente anno scolastico elaborate in seno ai Dipartimenti disciplinari e ad un apposito gruppo di lavoro, già insediati a tal fine non solo insisterà sulla didattica laboratoriale, sui linguaggi scientifici e sull’orientamento universitario, ma mirerà anche alla valorizzazione delle eccellenze, attraverso appositi percorsi matematico-scientifici, e al recupero delle competenze chiave, prevedendo altresì adeguate attività di accoglienza degli allievi stranieri.
La scuola si aprirà ulteriormente al territorio attraverso il coinvolgimento, oltre che dell’Ente Locale, dell’Università, dell’Ordine dei Medici, col quale stilerà protocolli finalizzati alla costruzione di percorsi integrati.
Certificazione delle competenze
Il nuovo obbligo di istruzione entrato in vigore dal 1° settembre 2007 in base alla legge n.269 del 26 dicembre 2006, prevede che l’istruzione obbligatoria sia impartita per almeno 10 anni.
L’assolvimento dell’obbligo di istruzione e sancito dal Certificato delle Competenze di Base che ogni scuola secondaria superiore di secondo grado deve compilare per ciascuno studente al termine della seconda classe. Da quest’anno anche le classi terze hanno l’obbligo della certificazione delle competenze.
La cura per le eccellenze
Particolare attenzione e dedicata da questa scuola alle iniziative di carattere nazionale e internazionale, nelle quali gli allievi possono confrontarsi con giovani di altre scuole superiori italiane, europee o extraeuropee e raggiungere risultati di notevole soddisfazione, come attestano i numerosi titoli e concorsi vinti nel corso degli anni dagli allievi, dalle Olimpiadi di Astronomia, di Fisica, di Chimica, di Filosofia, di Matematica ai premi nazionali di Critica letteraria, ai certamina di Latino.
Le attività
Corsi di azzeramento per le discipline di Italiano e Matematica per allievi con lacune di base
Corsi di recupero (IDEI)
Percorsi di eccellenza(Olimpiadi di matematica,fisica,chimica,astronomia,lingua italiana e filosofia
Borse di studio per allievi meritevoli
Corso di greco scientifico
Corsi di preparazione per l’accesso alle facoltà a numero chiuso di Medicina e Chirurgia
Laboratorio teatrale
Laboratorio Musicale(Gruppo vocale e strumentale “BeFree”
Certificazione esterna PET e FIRST
Progetto COMENIUS
Campionati studenteschi
Giochi sportivi studenteschi
Didattica curriculare col supporto delle tecnologie
Alcuni riconoscimenti
-Invalsi 2013-gli studenti del Liceo conseguono su scala nazionale i migliori risultati in matematica,scienze ed italiano
-Olimpiadi nazionali ed internazionali di Astronomia, Fisica, Biologia; Matematica, Filosofia, Lingua italiana: medaglie d’oro, argento e bronzo
-I° posto Concorso Nazionale per Cori scolastici “Ercolano in…Canto”2010
-V Premio letterario William Sharp
-I e III classificato Premio “Incontro con l’Autore”(ex Grinzane-Cavour)
-Premio “Campione del clima”
-Fra le 25 eccellenze selezionate in tuta Italia e prem,iate dal Ministro,ben 4 sono alunni del Liceo
-Unico Liceo in Italia ad aver realizzato,nei locali scolastici,un Museo della Fisica con strumentazioni e documenti risalenti a fine Ottocento-inizio Novecento;patrimonio storico-culturale(fruibile all’intero Paese) che testimonia l’identità scientifico-culturale che ha,da sempre connotato la scuola.
Le convenzioni
-Ordine dei Medici
-Planetario Provinciale Pitagoras
-Politecnici, università Cattolica, LUISS, Scuola Normale di Pisa; Facoltà di ingegneria dell’Università Mediterranea
Piscina Parco Caserta
Circolo Polimeni
Conservatorio F. Cilea RC
La scuola si presenta
Il Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” di Reggio Calabria sorge su un’area anticamente dedicata alla dea Demetra, dea dei raccolti, e a sua figlia Persefone. Forse è solo casualità, ma è possibile cogliere certamente una linea di continuità nel fatto che il nostro Liceo da ormai 87 anni semina e raccoglie messi abbondanti.
Negli anni’50 quando fu edificato il Liceo, durante gli scavi per le fondazioni, furono trovati i resti di un insediamento sacro, il tempio a Demetra e a sua figlia Kore, o Persefone. Tale culto era considerato di grande importanza per la città al punto che una raffigurazione di Demetra e Kore appare sulle monete del periodo della seconda guerra punica, le ultime coniate da Rhegion prima che la città fosse assorbita definitivamente nell’orbita di Roma.
Nel tempo la città si andò via ridimensionando, trovando il suo nucleo abitativo nei pressi dell’attuale Piazza Italia. La città bizantina era assai più piccola di quella greca e i Normanni costruirono verso Sud fino al Calopinace. La zona che un tempo ospitava il tempio a Demetra e Persefone adesso era frequentata e abitata da contadini che traevano benefici dalle acque che scorrevano. Così, durante la dominazione spagnola di Reggio, i monaci del monastero dei Capuccini ottennero la costruzione nel sito di un convento che avesse le funzioni anche di infermeria. Dato che la somma stanziata non bastava intervennero munificamente alcuni nobili che permisero di ultimare Convento e Ospedale annesso.
Il terribile terremoto del 1783 provocherà un primo abbandono del convento. I cappuccino tornarono presto fino all’arrivo di Murat che ne ordinò la confisca per realizzarne un ospedale. Il terremoto del 1908, a causa del quale gran parte della città venne distrutta, provocò l’abbandono del sito. Fino agli anni ’50, quando fu decisa la nuova sede del Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci”, inizialmente ubicato in via Aschenez accanto al Castello aragonese, quasi di fronte al Convitto Nazionale “Tommaso Campanella”.
Il Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” ha oggi una sua connotazione precisa per il rigore e la metodologia scientifici applicati in ogni attività del suo operare, nel rispetto della centralità dell’uomo e dei conseguenti obiettivi formativi culturali imprescindibili. A tal fine garantisce un rapporto equilibrato tra la sostanziale validità dell’impianto didattico tradizionale e la graduale apertura a quella innovazione dei saperi, delle metodologie, degli strumenti, che gli consentono di rispondere alle istanze di un mondo reale in continua e rapida trasformazione. Ciò gli ha consentito nel tempo di realizzare una pratica formativa che colloca questa scuola al vertice delle scuola italiana, come dimostrano i numerosi successi nazionali e internazionali nelle competizioni di carattere scientifico e umanistico conquistati dagli studenti del Liceo. Il numero degli studenti eccellenti, definiti tali perche vincitori di Olimpiadi e/o competizioni nazionali e internazionali riconosciuti dal Ministero della Pubblica Istruzione, forniti al Paese da questa scuola non è paragonabile a nessun’altra scuola italiana.
Di recente,da un’indagine condotta dalla Fondazione Agnelli sugli esiti universitari degli studenti del primo anno di corso,il “Da Vinci” è risultato essere la Prima scuola;il Liceo,cioè,che riesce, a livello nazionale,a garantire agli studenti le migliori competenze in uscita.
L’Offerta Formativa di questo Liceo è, cosi, frutto di consapevolezza storica e di tradizione, ma anche della capacità e dell’attenzione con le quali Dirigente e Collegio dei docenti continuano a raccogliere le sfide del presente con sensibilità e professionalità.