Eurispes insieme a Telefono Azzurro ha presentato il rapporto su Infanzia e Adolescenza 2013, dal titolo “Figli di oggi. Cittadini (fragili di domani”), fotografia del comportamento e delle tendenze dei giovani del terzo millennio.
«In misura inversamente proporzionale alla loro massiccia presenza nello scenario mediatico e simbolico – secondo il Presidente dell’Eurispes, Prof. Gian Maria Fara – i giovanissimi sono costantemente assenti sui fronti che più contano: quelli delle decisioni politiche, delle scelte, degli investimenti, delle tutele reali.
La nostra indagine è espressione del riconoscimento di due diritti fondamentali dei bambini e degli adolescenti: quello all’ascolto e della partecipazione.
“Solo ascoltandoli e comprendendone i vissuti è possibile capire il reale impatto che alcune condizioni di vita hanno sul loro benessere psicofisico, ipotizzando e proponendo soluzioni concrete alle specifiche difficoltà che incontrano, ma anche valorizzandone risorse e capacità”.
<In questi mesi – afferma il presidente di Sos il Telefono Azzurro Onlus, Prof. Ernesto Caffo – abbiamo incontrato tanti bambini e adolescenti. Ci hanno parlato dei loro problemi, della crisi economica, che mette in ginocchio le loro famiglie, del cyber-bullismo, del sexting e del gioco d’azzardo.
Non nascono fragili ma sono resi fragili da una società che presenta sfide e pericoli insidiosi, cui in molti casi gli stessi adulti non sono preparati.
Chiediamo alle istituzioni e alle forze politiche di affrontare seriamente la questione infanzia nel nostro Paese con investimenti immediati, soprattutto in percorsi educativi e culturali, che porteranno a un ritorno di investimento perché capaci di donare benessere agli adulti di domani.
Bambini e adolescenti devono essere componente attiva della nostra società, non devono rimanere in silenzio>.
Di seguito vi riportiamo alcuni estratti dell‘Indagine su Infanzia e Adolescenza Eurispes-Telefono Azzurro 2013
Per una lettura dettagliata del rapporto: eurispes.com