Almeno 2000 ragazzi in tre giorni. Decine di scuole ospiti nelle sedi delle tre capofila delle prime tappe dell’educational tour ideato e lanciato dalla Fondazione italiaOrienta.
I risultati superano le aspettative degli stessi organizzatori, volontari dell’orientamento, pionieri di una vera e propria rivoluzione atta a ristrutturare la filiera della formazione.
Roma, Latina e Frosinone, ma anche Viterbo e Rieti, le tre province laziali nelle quali è approdato il tour. Le scuole hanno aperto le loro porte per accogliere orientatori, formatori, psicologi e professionisti della formazione che stanno indicando ai giovani quali strade seguire dopo il diploma per non ingolfare le fila dei disoccupati ma, piuttosto, trovare immediata collocazione nel mercato del lavoro.
Uno studio della Fondazione dimostra infatti che se da un lato aumentano i fenomeni della dispersione scolastica, dei neet e dell’abbandono universitario, dall’altro si allarga l’offerta di lavoro da parte di aziende e imprese che operano in settori fin qui inesplorati ed ai quali, un corretto percorso di studi, può accompagnare con successo.
Insomma, ItaliaOrienta, con il suo tour, colma lo storico gap che esiste tra scola, università e mondo del lavoro. Prova a fornire au ragazzi tutti gli strumenti indispensabili per una scelta consapevole.
Durante le prime tre tappe, docenti, dirigenti scolastici, genitori, ma soprattutto loro, i maturandi, hanno mostrato particolare apprezzamento per l’iniziativa che va avanti lungo un percorso che toccherà l’intero stivale nell’arco del 2013.
La prossima settimana il camper si rimetterà in viaggio verso Rieti e Viterbo. La strada è ancora lunga ma l’entusiasmo e la fiducia in un progetto senza precedenti, sono l’inesauribile carburante che muove il camper di ItaliaOrienta.