(ANSA) – ROMA, 8 OTT – Oltre 7 genitori italiani su 10 sono soddisfatti degli insegnanti dei propri figli. Se non avesse problemi o limiti di spesa, però, oltre la metà li farebbe studiare all’estero (soprattutto nei Paesi anglosassoni: 19% negli Stati Uniti e 15,7% in Gran Bretagna). È quanto emerge da un sondaggio Ixè-Italia Orienta, che verrà presentato il 13 ottobre a Roma, durante lo Young International Forum.”I risultati mostrano che il sistema scolastico e universitario italiano gode di ottima reputazione” ha commentato Roberto Weber, presidente di Ixè, che ha condotto la ricerca su un campione di 550 persone, tutte con figli in età scolare. “Il 43,8%, anche potendo scegliere, oggi farebbe studiare i propri figli in Italia. Non è un dato da poco. Il grado di soddisfazione per gli insegnanti, oltre il 70%, conferma la sostanziale fiducia nella scuola di casa nostra”.
Da segnalare, inoltre, che il futuro professionale sognato per i figli è soprattutto quello da liberi professionisti (25,5%), seguito da medico (18,7%) e ingegnere (11%). “Questo risultato certifica che ormai sempre meno persone credono nel posto fisso” ha aggiunto Mariano Berriola, presidente di Italia Orienta, la Fondazione che organizza lo Young International Forum, giunto quest’anno alla settima edizione. “Per la scuola e le università italiane si tratta di una sfida ulteriore – ha aggiunto – per preparare al meglio i giovani al mondo del lavoro”. Lo Young International Forum si svolge dal 13 a 15 ottobre all’ex Mattatoio Testaccio di Roma e mette a confronto insegnanti, studenti e mondo dell’impresa; nasce dall’esigenza di “supportare i giovani nella ricerca di un lavoro, di offrire loro opportunità di scambi culturali, formativi e professionali, combattendo così la dispersione scolastica, gli abbandoni universitari, la disoccupazione giovanile, il fenomeno dei Neet”. (ANSA).