Formarsi all'estero con Erasmus Mundus

Anche i professori, docenti universitari e ricercatori possono fare esperienze internazionali grazie ad Erasmus Mundus. Il programma permette agli studiosi europei e di paesi terzi di fare andare all’estero con un particolare “valore aggiunto” che si basa sulla possibilità di: incorporare nella propria carriera professionale e personale un’esperienza internazionale di qualità certificata in un ambiente internazionale d’eccellenza; sviluppare rapporti di lavoro e studio nell’ambito di una rete internazionale; rafforzare la propria presenza e visibilità in reti internazionali di cooperazione scientifica, sviluppando nuovi contatti e creando sinergie di persone e di esperienze; beneficiare dei finanziamenti disponibili per la mobilità dei docenti nei corsi integrati e nei progetti di mobilità individuale.

Gli interessati potranno: svolgere incarichi di ricerca o insegnamento di breve durata con borse di studio nell’ambito di corsi di master congiunti realizzati da consorzi di istituzioni di istruzione superiore europee e di paesi terzi; realizzare periodi di mobilità individuale nell’ambito di progetti di partenariato, se studiosi di istituzioni d’istruzione superiore dell’UE che fanno parte di consorzi che gestiscono partenariati finanziati da Erasmus Mundus.

La durata minima è di due settimane fino a un massimo di tre mesi. L’importo delle borse è di € 1.200/settimana, e varia (in base alla durata dell’incarico) da un minimo di € 2.400 ad un massimo di € 14.800. La procedura per la presentazione della domanda di partecipazione e i criteri di selezione degli studiosi sono indicati nei bandi con cui i responsabili dei corsi selezionano gli studiosi. Per ulteriori informazioni clicca qui.