La qualità nel lavoro è green.
Ogni settore lavorativo sarà coinvolto dalla “rivoluzione verde” verso la quale si sta dirigendo l’Unione Europea.
Nuovi posti di lavoro saranno creati, alcuni eliminati ma, per la maggior parte dei casi, i posti di lavoro esistenti subiranno tutti una trasformazione.
A garanzia di una transizione socialmente responsabile nei confronti di posti di lavoro verdi di alta qualità, si necessita di azioni concertate da parte dei governi, lavoratori, datori di lavoro, parti interessate.
La ricerca Greening of industries in the EU: Anticipating and managing the effects on quantity and quality of jobs di Gaušas Simonas condotta da Eurofound ha esaminato le pratiche aziendali verdi ed i processi ecologici volti a mitigare i cambiamenti climatici, fondamentali per la crescita e la salvezza del pianeta.
Lo studio si propone due obiettivi principali. Il primo, fornire una visione d’insieme sia a livello settoriale che intersettoriale nell’Unione europea degli effetti ecologici sulla quantità e la qualità dei posti di lavoro in 10 settori (automobilistico, chimico, costruzione, distribuzione e commercio, energia, immobiliare, materiali non ferrosi, costruzione navale, tessile e trasporti). Il secondo, analizzare esempi di buone pratiche all’avanguardia e di gestione del cambiamento verde a livello di impresa in questi settori.
Italia Orienta ritiene utile dare risalto al cambiamento verde nella gestione delle imprese del futuro poiché è da queste imprese, e dal loro orientamento sostenibile, che dipenderà molta dell’occupazione giovanile nei prossimi anni.
Per maggiori riferimenti sulla ricerca indichiamo il link
http://www.eurofound.europa.eu/publications/htmlfiles/ef1248.htm
