Comunicato Stampa
Mancano laureati: tra il 2019 e il2023 si stima un fabbisogno occupazionale di almeno 823.400laureati. Le lauree del gruppo economico sociale impiegheranno il 24% di questi posti con 194.000 unità, segue l’area umanistica al 21% con 175.000 unità, quella di ingegneria-architettura con il 19% e con 156.000 unità, quella medico-sanitaria. L’undicesima edizione dello “Young International Forum”, dal9 all’11 ottobre a Roma, vuole rispondere a questa carenza con un orientamento sempre più mirato verso l’Università, il lavoro e l’estero, grazie anche alla piattaforma digitale “LikeFogg”, che presenterà le ultime offerte di lavoro, stage, tirocini e borse di studio. Tre giorni, negli spazi del Pratibus District di Roma, durante i quali sono previsti migliaia di giovani provenienti da tutta Italia in cerca di informazioni, orientamento ed opportunità per far partire il proprio progetto di carriera sia in ambito di studio che di lavoro. #MaipiùNeet è l’hashtag scelto quest’anno per sensibilizzare sulla condizione di tanti ragazzi che non lavorano, non studiano e non sono impegnati in nessun percorso formativo. “Il mondo del lavoro e delle professioni è attraversato da profonde trasformazioni dovute alla Digital Transformation e all’economia circolare. Dobbiamo aggiornare il sistema della formazione tutto, per consentire ai nostri giovani di acquisire saperi e competenze che gli consentano di stare al passo con i tempi e le richieste delle aziende, pubbliche e private che siano. Allo Young International Forum, trasmetteremo ai giovani visitatori il senso di questo cambiamento e la strada da intraprendere per legare le loro scelte agli scenari futuri. E’ quanto ha dichiarato Mariano Berriola, presidente della Fondazione Italia Education, che si occupa dei contenuti dello YIF 2019. La Regione Lazio partecipa all’iniziativa con i fondi SIE.