Cooperazione sulle rive del Mare Nostrum

(Sono un cantore, sono un imbroglione, mi piace il gioco e il vino, ho l’anima di marinaio, che ci posso fare, se io, sono nato nel Mediterraneo – “Mediterraneo” – di Joan Manuel Serrat)

A novembre del 1995 i ministri esteri dei paesi membri dell’Unione Europea si riunirono a Barcellona per delineare una politica comune per la storica regione del Mediterraneo, all’insegna della pace, la sicurezza e la prosperità condivisa.

Presenti alla riunione i paesi limitrofi della regione, tra cui Israele e l’Autorità Palestinese.

Fu proprio allora che sorse l’idea di UNIME (Università Euro-Mediterranea..Il progetto, uscito dalla fase embrionale dopo quindici anni quando i capi di stato e governo dei 43 paesi membri riuniti a Parigi fondarono l’Unione Mediterranea come ente pubblico. (aggiornamento del processo di Barcellona).

L’Università Euro Mediterranea con sede nella cittadina storica slovena di Piran, rappresenta una delle sei aree di priorità dell’Unione per il Mediteranneo, intesa come scambio e ricerca in uno spazio educativo-culturale comune e un ponte per l’integrazione del sud est europeo.

I lavori di costituzione sono coordinati dal Centro Universitario degli studi Euro Mediterranei. – University Centre for Euro-Mediterranean Studies.

Nel sito di EMUNI leggiamo: … uniamo dunque le forze, superiamo le differenze, I confini e gli ostacoli, creando un’istituzione formativa internazionale e di ricerca in grado di unire Nord e Sud  Occidente e Oriente, giovani e vecchi, culture, religioni, politiche, lingue, conoscenza ed esperienza”….

Tra gli obiettivi dell’alma mater: migliorare la qualità dell’istruzione superiore attraverso l’implementazione di corsi post-laurea (master e dottorato), con particolare attenzione alla diversità culturale.

Ad EMUNI è stato assegnato  il Lifelong Learning Erasmus Charter che stabilisce il quadro generale per tutte le attività di cooperazione europea, che un istituto d’istruzione superiore può svolgere nell’ambito del programma Erasmus.

La Carta stabilisce i principi fondamentali es i requisiti minimi che un istituto di istruzione superiore devono rispettare in sede di attuazione le attività Erasmus.

La Slovenia costituisce “una terra di mezzo” nel cuore dell’area euro-mediterranea, crocevia di civiltà e  punto di congiunzione tra gli Slavi Latini e Ungheresi.

Precedenti “europeisti”, dell’ateneo mediterraneo, il Centro EURO-MED del Dipartimento di Studi Politici dell’Università di Catania creato dal nel 1997 con la missione di sviluppare attività di ricerca e documentazione sulle relazioni euro-mediterranee, e l’UNIMED, Unione delle Università del Mediterraneo, fondata nell’ottobre del 1991.

Al centro dell’Europa, la Slovenia, nel 2013, anno in cui la seconda città per importanza Maribor, è stata decretata capitale europea dei giovani dall’ European Youth Forum

Nota

Elenco completo delle università autorizzate ad organizzare il programma Erasmus per l’anno accademico 2013/2014