Giovani laureati americani a caccia dell’american dream all’estero, in particolare Asia e nei paesi arabi.
E’ questo il quadro che emerge dai dati pubblicati dal dipartimento di Stato secondo il quale al momento 6,3 milioni di cittadini americani studiano o lavorano all’estero, il numero piu’ alto mai registrato.
Negli ultimi due anni si e’ quintuplicato il numero degli americani tra i 25 e i 34 anni, passando dall’1% al 5,1%, che si stanno trasferendo all’estero.
E il dato forse piu’ interessante e’ quello che ora tra i giovani tra i 18 e i 24 anni, vale a dire quelli che stanno completando gli studi universitari, il 40% e’ interessato all’idea di andare a lavorare o continuare gli studi all’estero.
Nel 2007 era il 12%. E’ poi cambiato anche il profilo di chi si trasferisce: se un tempo gli expatriates erano solitamente persone che lasciavano il paese piu’ ricco del mondo in cerca di avventure, o perche’ il loro tipo di carriera impone questo trasferimento, ora i giovani partono perche’ non riescono a cercare lavoro negli Stati Uniti, almeno un lavoro che li soddisfi a pieno.